Organizzare, prenotare e pagare il proprio viaggio comodamente online, tramite un’app. Con la possibilità di utilizzare diversi mezzi di trasporto – dal treno, al bus, ai servizi di car e bike sharing, passando anche da taxi e parcheggi – e di spostarsi da una regione all’altra.
L’Emilia-Romagna è una delle Regioni scelte dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per la prima sperimentazione del progetto MaaS4Italy (Mobility as service for Italy), con un finanziamento di 2,3 milioni di euro all’interno del Pnrr, che verrà utilizzato per sviluppare le politiche Maas e adeguare la necessaria dotazione tecnologica delle Aziende di trasporto pubblico locale.
Il progetto consentirà di imprimere una forte accelerazione alla digitalizzazione del servizio pubblico per renderlo un’alternativa sempre più competitiva al mezzo privato, con indubbi vantaggi per l’ambiente e la qualità della vita nei centri urbani, oltre che per gli stessi cittadini, che potranno spostarsi più agevolmente e risparmiando.
Il MaaS si basa quindi sull’idea che i cittadini possano acquistare “pacchetti” di mobilità personalizzati, che consentano loro di usare qualunque mezzo possibile per raggiungere una destinazione, senza doversi curare della differenza tra operatori di trasporto. L’esperienza realizzata con il sistema di bigliettazione digitale Roger sarà estesa e rafforzata.
La sperimentazione del progetto è partita in data 1 luglio 2024 e attraverso la stessa sarà possibile pianificare, prenotare e pagare più servizi di trasporto, in base alle proprie esigenze, in un’unica esperienza di viaggio. La sperimentazione si concluderà il 31 dicembre 2024.
Le cittadine e i cittadini dell’Emilia-Romagna maggiorenni potranno avanzare la propria candidatura al seguente link
https://mobilita.regione.emilia-romagna.it/notizie/attualita/sperimentazione-maas entro il 15 luglio 2024, data prorogata al 21 luglio 2024.
Chi sarà selezionato riceverà l’invito a scaricare l’App per la sperimentazione. In cambio otterrà un credito di 10 euro ogni mese fino a dicembre 2024, data di termine della sperimentazione, da spendere nei servizi regionali di trasporto (bus, treni e la sosta in oltre 20 comuni). Unica condizione è quella di “consumare” ogni mese almeno 5 euro.
Lo sperimentatore dovrà compilare brevi questionari sul gradimento e sull’efficacia dei servizi e consentire l’utilizzo dei propri dati di viaggio ai fini di studi trasportistici.