In breve
Azione in continuità con la misura “Al Nido con la Regione”. Misura per la riduzione degli oneri a carico delle famiglie e per favorire l’accesso ai servizi educativi per l’infanzia per i bambini in età 0-3 anni
Il Programma Fse+ 2021-2027 della Regione Emilia-Romagna
La Regione Emilia-Romagna, attraverso un percorso di confronto con gli enti locali, gli stakeholder e il partenariato economico e sociale, ha elaborato la propria strategia di programmazione delle risorse disponibili, pari a oltre 1 miliardo di euro. Il Programma costituisce il principale strumento per attuare a livello regionale il Pilastro europeo dei diritti sociali.
I progetti finanziati con risorse Fse+ sono selezionati dalla Regione attraverso procedure ad evidenza pubblica che garantiscono qualità e trasparenza. È così che il Programma regionale si trasforma in opportunità concrete per le persone e per le imprese ed è così che la Regione investe sul futuro della propria comunità.
Percorso approvato con la delibera di giunta regionale numero 1702/2024 . Rif. PA 2024-22508/RER.
Soggetto attuatore UNIONE MONTANA DEI COMUNI DELL’APPENNINO REGGIANO
Sintesi del progetto/obiettivi/risultati
La Regione Emilia-Romagna in continuità con l’anno educativo 23/24, mette a disposizione delle risorse, grazie al Fondo Sociale Europeo Plus, per sostenere misure per l’infanzia e l’adolescenza e in particolare per l’accesso e abbattimento delle rette per gli asili nido.
Obiettivo è rafforzare e qualificare l’offerta di servizi di sostegno per contrastare la povertà educativa, aiutare le famiglie in condizioni economiche svantaggiate e promuovere la conciliazione vita-lavoro e l’occupazione femminile.
Nello specifico, l’investimento concorrere al consolidamento, alla qualificazione e all’accessibilità dell’offerta educativa alle fasce di popolazione in condizioni di svantaggio nell’accesso ai servizi riconducibile alla situazione economica e/o territoriale attraverso la promozione di un sistema di quantificazione degli oneri a carico delle famiglie da parte dei Comuni/Unioni per l’anno educativo 2024/2025 che preveda l’esenzione per i nuclei con ISEE pari o inferiore a 40.000 euro in complementarietà con la misura “Bonus asilo nido” erogata dall’INPS, nei sette Comuni montani della nostra Unione
Come partecipa l’Unione Montana dei Comuni dell’Appennino Reggiano:
L’Unione Montana dei Comuni dell’Appennino Reggiano ha aderito al programma del Fondo sociale europeo Plus – FSE+ e ha richiesto il finanziamento attraverso la Regione Emilia Romagna con l’adesione alla “Misura per l’esenzione degli oneri a carico delle famiglie e favorire l’accesso ai servizi educativi per l’infanzia 0-3 anni. Anno educativo 2024/2025” per ESENTARE le famiglie al pagamento della retta di frequenza al Nido d’Infanzia nell’anno educativo 2024/2025
CHE COS’È IL BENEFICIO DI ABBATTIMENTO RETTE E QUALI SONO I REQUISITI PER LE FAMIGLIE
Il beneficio di abbattimento rette è un beneficio economico che azzera le rette a carico delle famiglie per la frequenza di asili nido, (compresi micronidi e sezioni primavera per bambini dai 24 a 36 mesi di età) dedicati ai bambini da 3 mesi a 36mesi.
Sono ammessi alla misura i nuclei familiari con ISEE non superiore a € 40.000,00
COME PRESENTARE DOMANDA
E’ possibile presentare domanda attraverso l’apposito modulo pubblicato sul sito istituzionale dell’Unione e dei 7 comuni che la compongono (Castelnovo ne’ Monti, Vetto, Carpineti, Casina, Toano, Villa Minozzo, Ventasso)
L’abbattimento è possibile per tutti i bambini iscritti alle sezioni Nido sia pubbliche che private secondo differenti modalità:
Famiglie frequentanti servizi pubblici:
Presentare domanda presso l’ufficio scuola del proprio comune di residenza.
COMUNE DI VILLA MINOZZO 0522801122 tasto 3
COMUNE DI TOANO 0522805110 tasto 4
COMUNE DI CASTELNOVO NE’ MONTI 0522610241, via Roma 14
COMUNE DI VETTO 0522815221, p.za Caduti di Legoreccio 1
COMUNE DI CASINA 0522604722, p.za IV Novembre 3
COMUNE DI CARPINETI 0522615016 p.za M. di Canossa 1
COMUNE DI VENTASSO 0522891923 Loc. Cervarezza, P.za Primo Maggio, 3
Famiglie frequentanti servizi privati:
Presentare domanda presso l’ufficio segreteria dell’istituto frequentato.