Castello delle Carpinete


Situato sul monte Antognano (m 805), domina le vallate del Secchia e del Tresinaro. L’edificazione del primo presidio difensivo fortificato, che con il trascorrere degli anni si trasformò nel castello vero e proprio, risale al X secolo per mano di Atto Adalberto di Canossa, avo di Matilde, ma fu durante la reggenza di questa intraprendente contessa che raggiunse il massimo del suo splendore, corredato per volere della signora anche di una chiesa in stile romanico, dedicata a sant’Andrea, consacrata nel 1077, e tutt’oggi ben conservata. Il Castello delle Carpinete fu al centro del mondo cristiano nell’epoca della lotta per le investiture tra papato e impero, quando ospitò nel 1092 il “Convegno di Carpineti”, importante riflessione dei vertici della Chiesa nello scontro con l’imperatore Enrico IV. La struttura è quella di un castello-recinto in cui una prima cinta muraria includeva originariamente il borgo e la chiesa. All’interno di questa cinta si sviluppa un altro circuito di mura che delimitava lo spazio fortificato, più ridotto ed elevato. In questo spazio, ultimo baluardo della difesa, vi erano le costruzioni militari e residenziali più importanti: il “mastio” e le cisterne dell’acqua. La torre quadrata si sviluppava su quattro piani, riconoscibili dalle tracce delle riseghe sui muri. La cima del mastio può oggi essere raggiunta attraverso una scala interna, e dall’alto del belvedere il panorama è magnifico. Intorno al castello si sviluppava il borgo di cui è ancora visibile il cimitero risalente al XVI secolo.

Situated on the Antognano mountain (m 805 above sea level), the castle overlooks the valleys of the rivers Secchia and Tresinaro. The building of the first fortified defensive garrison dates back to X century and was made by Atto Adalberto di Canossa, an ancestor of Matilde di Canossa. It was in fact during the reign of this very resourceful countess that the castle reached the highest point in its history: the countess enriched the castle building adding to the complex the romanic church of Sant’Andrea, sanctified in 1077 and still well preserved.
The Castello delle Carpinete was the core of the cristian world during the age of the fights for power over Europe between Popedom and Empire, and in 1092 it hosted the convention of Carpineti, a very important event in the history of the conflict between Popedom and Emperor Henry IV.
The castle has the structure of a castle-enclosure, and the first wall belt was originally included borough and church.
Inside this first belt there was another wall belt defending the fortified core of the complex, smaller and higher.
In this very last defensive stronghold were the most important military and residential buildings: the mastio – a tower shaped fortress – and the water tanks.
The square tower has four different levels, still recognizable by the signs on the walls.
The top of the fortress and its absolutely stunning view can today be reached by an external staircase.
It is still possible to see the cemetery of the castle borough, that dates back to XVI century.