Provincia di Reggio Emilia Regione Emilia-Romagna

Piazza Matilde di Canossa

Sede del mercato fin dall’epoca matildica, questa piazza fu un importantissimo luogo di scambio e compravendita di merci e prodotti anche per le altre frazioni della montagna reggiana. Presenta una forma pentagonale ed è delimitata da edifici privati, tra i quali emerge il bellissimo Palazzo Amorotti, e dalla sede municipale. Le memorie orali descrivono questa piazza come uno spazio chiuso, quasi fortificato, a cui si accedeva attraverso una torre (forse l’attuale torre abbassata inglobata nel municipio). Al centro della piazza, anticamente denominata di San Marco perché ospitava una croce di legno dedicata all’evangelista, fu eretto nel 1685 un basamento in pietra ospitante la croce metallica tutt’ora visibile. Nel 1924 tale monumento, ricollocato sopra una colonna marmorea, fu intitolato ai caduti della prima guerra mondiale e la piazza prese il nome di Santa Croce. Negli anni ’60 del ‘900 la piazza fu intitolata a Matilde di Canossa.

From the middle age this square has been home to a market, that made Carpineti the most important place of exchanging and trading goods for the whole area of these mountains.
The square has the shape of a pentagon and is surrounded by private buildings, like the very interesting Palazzo Amorotti, and the town hall.
Ancient memories of this place still alive in the oral tradition of the people of Carpineti describe this place as an enclosed space, almost fortified, that was accessible through a tower (maybe the same tower whose remainings we can see in the town hall building).
This square used to be dedicated to Saint Marco because there used to be a wooden cross dedicated to him. The stone made basement and the iron cross you can now see here were built in 1685.
In 1924 this monument was relocated on a marble column an entitled to those who lost their lives in First World War, and the square was then renamed as Square of the Holy Cross.
In the Sixties the square was entitled to Matilde di Canossa.